Paesaggi incontaminati, immersi nel verde delle valli sinuose, e antichi borghi fanno dell’Umbria una regione incantata.
Una terra, fatta di colline, monti e valli, che nasce nel cuore dello stivale e si estende sul medio bacino del Tevere.
L'Umbria è anche la regione del Lago Trasimeno, il maggiore lago dell’Italia centrale, nel cui territorio sono presenti, ancora oggi, i resti di insediamenti etruschi, specie nell’area di Castiglione del Lago, località che unisce al fascino del paesaggio naturale, il romanticismo e la quiete delle acque del lago.
Dalle acque del Trasimeno si passa alle acque delle Cascate delle Marmore nei pressi di Terni, considerate tra le più belle d’Europa.
Le cascate che si tuffano nel fiume Nera con un salto spettacolare di 165 metri, sono avvolte da una vegetazione rigogliosa e sono meta di sportivi amanti di canoa, kayak e non solo.
Tra le perle della regione spicca Assisi, che ha dato i natali a San Francesco, patrono d'Italia, e a Santa Chiara. In provincia di Terni sorge Orvieto, famosa per il suo spettacolare Duomo, per i palazzi, i vicoli medievali e il mitico Pozzo di San Patrizio.
Arroccati sulle pendici delle montagne ci sono altri magnifici villaggi a "presepe", come Bevagna e Spello.
Altro bellissimo centro medievale umbro è Gubbio, un pittoresco borgo legato anch'esso alla vita di San Francesco.
Montefalco DOC
La zona di produzione delle uve atte alla produzione del vino a denominazione di origine controllata "Montefalco" comprende i terreni vocati alla qualità dell'intero territorio del Comune di Montefalco e parte del territorio dei Comuni di Bevagna, Gualdo Cattaneo, Castel Ritaldi e Giano dell'Umbria ubicati nella provincia di Perugia.
Montefalco Sagrantino DOCG
E’ un vino di grande struttura ottenuto esclusivamente da uva Sagrantino. 100% uve Sagrantino.
Il Sagrantino, uva coltivata da secoli nelle colline intorno a Montefalco, viene considerato autoctono. Ci sono molte ipotesi sulla sua origine...
Torgiano DOCG
La zona di produzione è l'intero territorio del comune di Torgiano, con esclusione dei terreni alluvionali lungo il corso dei fiumi Tevere e Chiascio, nonché dei terreni a fondovalle e lungo i fossi che scendono sul lato Nord della collina di Brufa.