1 Giorno – Montepulciano
In prima mattina partenza per la Toscana
Soste durante il percorso per pranzo libero
Nel primo pomeriggio arrivo a Montepulciano
Alle 16.00 ritrovo dei partecipanti con la guida presso la Chiesa di S. Agnese per la visita guidata del centro storico e delle sue cantine
Una passeggiata per Montepulciano non può prescindere dalla visita di almeno una delle sue cantine storiche. Nei sotterranei degli antichi palazzi che si affacciano sui vicoli del centro, si nasconde una fitta rete di gallerie scavate nella roccia. Qui riposa il tesoro simbolo di questa terra: il Vino Nobile di Montepulciano Docg. Una suggestiva discesa vi condurrà fino al cuore di Montepulciano, in mezzo alle gigantesche botti di rovere, dove il Vino Nobile si affina prima di essere degustato in calice una volta risaliti in superficie.
Scopri Montepulciano e il profondo legame che da secoli intercorre tra la cittadina e il suo vino visitando la fitta rete di cantine sotterranee scavate nel tufo. Una guida ti mostrerà i luoghi in cui il vino “riposa” e ti accompagnerà nella scoperta del centro storico di Montepulciano per degustare il Rosso di Montepulciano DOC e il Vino Nobile di Montepulciano DOCG.
Dopo la visita di Montepulciano si raggiunge l’hotel
Check-in in hotel
Cena in hotel
Pernottamento
2 Giorno - Un giorno in Val d’Orcia
Prima colazione in Hotel
9.00AM incontro con la guida e partenza per la visita di Radicofani.
Radicofani era anticamente una fortezza che ha controllato per secoli il confine tra il Granducato di Toscana e lo Stato Pontificio. Il paese offre un bellissimo panorama sulla Val d'Orcia, l'Amiata, l'Appennino e i laghi Trasimeno e di Bolsena, tutti nei dintorni, facilmente raggiungibili in poco tempo. A Radicofani ebbe la signoria Ghino di Tacco che, impossessatosi della Rocca, spadroneggiò nel territorio con le sue gesta, per alcuni da "castigatore di ingiustizie e di potenti", per altri semplicemente da "audace bandito".
Sono in questi anni che si impone la sua leggendaria figura di ribelle ghibellino, facendo di Radicofani la base delle sue imprese da "brigante gentiluomo", menzionate sia da Dante sia da Boccaccio. Tra gli edifici da segnalare ci sono il Palazzo Pretorio, la chiesa parrocchiale di S. Pietro Apostolo, la Chiesa di S. Agata e naturalmente i resti molto ben mantenuti della Rocca, con il cassero e le due fortificazioni completamente visitabili.
12.30/13.00 Pranzo in tipico ristorante
15.00 Ci sposteremo verso Bagno Vignoni, borgo unico al mondo per avere una grande vasca termale al centro della piazza.
Bagno Vignoni costituisce una singolarità urbanistica in quanto le locande, le abitazioni e la chiesa di San Giovanni Battista si sono sviluppate attorno alla vasca in cui sgorgano dal suolo vulcanico le acque della sorgente termale originale. Questa conformazione fa assumere a tale vasca la posizione e la funzione che normalmente sono proprie della piazza principale di un paese
17.00 Arrivo a PIENZA, per una passeggiata con la guida nel centro storico della città. Questo incantevole borgo è ampiamente conosciuto come la città "ideale" del Rinascimento, creazione del grande umanista Enea Silvio Piccolomini, diventato poi Papa Pio II. Piccolomini aveva le possibilità economiche e l'influenza per poter trasformare il suo umile villaggio natio, Corsignano, in quella che riteneva dovesse essere una città utopica, che avrebbe dovuto incarnare i principi e la filosofia dell'età classica e del grande Rinascimento italiano.
Il progetto venne realizzato dall'architetto Bernardo detto il Rossellino, sotto la guida del grande umanista Leon Battista Alberti. In soli 3 anni venne realizzato un complesso di bellissimi ed armoniosi palazzi: la Cattedrale, la residenza papale o Palazzo Piccolomini, il Comune, e l'incantevole piazza centrale.
20.00 Rientro in hotel
20.30 Cena in hotel
Pernottamento
3 Giorno - Montalcino & I vigneti del Brunello
Prima colazione in hotel
9.00 Partenza con il vostro bus per Montalcino.
10.00 Incontro con la guida e partenza per la visita dell’Abbazia di S. Antimo.
Visita dell’Abbazia che, secondo la leggenda, fu eretta da Carlo Magno per ringraziare del miracolo ricevuto: aver fatto guarire dalla peste i suoi soldati. Il complesso è uno dei più pregevoli esempi di architettura monastica del XII secolo. La grandiosità dell’edificio, costruito con una particolare qualità di travertino venato che lo rende luminoso, è esaltata dalla bellezza della campagna che lo circonda
11.30 Visita guidata al centro storico della città di Montalcino
13.00 Pranzo in tipico ristorante del centro storico
Tra i vigneti del Brunello
Alle 15.00 Dopo pranzo ritrovo dei partecipanti in hotel con il nostro accompagnatore da dove raggiungeremo due fra le più rappresentative cantine del territorio del Brunello: Castello Tricerchi e Sassodisole.
Vi immergerete nella quiete della campagna toscana, a perdersi nelle mille sfumature del san giovese, il vitigno che ha reso celebre Montalcino in tutto il mondo. A Castello Tricerchi, dopo la visita guidata della proprietà e della cantina ci sposteremo nel chiostro del castello per un wine tasting di Rosso e Brunello di Montalcino
Castello Tricerchi
La cantina sorge dove nel XV secolo la famiglia Tricerchi decise essere il luogo migliore.
Nelle “segrete” del Castello, difatti, la temperatura è pressoché stabile durante tutto l’anno, grazie alle possenti mura ed alle camere d’aria sottostanti e sovrastanti.
Nella struttura sono ancora visibili alcune antiche “grance” che si è riusciti a preservare durante le opere di ristrutturazione. Tutto in questa zona del Castello è rimasto come 600 anni orsono, nella preservazione della tradizione, con l’indispensabile aiuto della tecnologia.
Dopo l’invecchiamento, le bottiglie completano il loro affinamento in altra zona della struttura, buia e temperata, così da poter giungere a soddisfare il gusto di coloro che apprezzano questi nobili vini.
Sassodisole
L’azienda SassodiSole, a conduzione familiare, ha la rara peculiarità di trovarsi sia nella parte nord-est del Comune di Montalcino che all’interno del Parco Naturale Artistico della Val d’Orcia patrimonio UNESCO.
Gli 8 ettari di vigneti sono situati ad un’altitudine di circa 300 mt. Slm.. Sono interamente costituiti dal vitigno autoctono Sangiovese, allevati a cordone basso speronato e coltivati esclusivamente con le pratiche agronomiche proprie della tradizione montalcinese.
Un’accurata selezione manuale delle uve e un processo di invecchiamento in botti grandi da 35 e 50 Hl. rigorosamente in rovere di Slavonia, fanno da garanti della volontà della famiglia Terzuoli di ricercare la qualità unita al rispetto della tipicità di Montalcino.
La famiglia Terzuoli proviene da un’antica tradizione agricola; notizie certe risalgono almeno agli inizi del XVII secolo. Figlio di agricoltori, Bruno è riuscito a costituire una nuova azienda grazie all’incontro sentimentale e professionale, a metà degli anni ’70, con la moglie Graziella Bindi, anch’essa proveniente da una famiglia contadina locale. Pur coltivando fin da allora parte dell’azienda a vigneto, il maggior impegno della neo-coppia era rivolto al reparto cerealicolo (frumento e leguminose).
Il loro unico figlio Roberto li ha sempre affiancati fin da piccolo assorbendo ogni giorno di più l’amore e il rispetto per la terra e la natura.
Con l’accresciuta passione di Roberto verso il settore vitivinicolo, anche l’azienda SassodiSole ha subito uno spostamento verso quella direzione con l’impianto di nuovi vigneti fino a raggiungere gli attuali 8 Ha e la costruzione di una nuova e più attrezzata cantina. Oltre a svolgere le mansioni di agronomo e enologo, Roberto si occupa personalmente della promozione e della commercializzazione dei propri prodotti.
La Soc. Agr. SassodiSole. ha avviato nel 2012 una propria Politica della Qualità mirata ad implementare un Sistema di Gestione aziendale fortemente orientato verso la Sicurezza e salubrità Alimentare "foodsafety" e la Sostenibilità delle proprie attività e dei prodotti commercializzati.Garantire la rintracciabilità, la storia dei propri prodotti e l'origine, cercando di mantenere un forte legame con il Territorio e le identità culturali.
Alle 18.30/19.00 partenza per il rientro in hotel
20.30 Cena in hotel
Pernottamento
4 Giorno - Sulla via del ritorno…
Prima colazione in hotel
Dopo colazione, partenza per L’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore. Costruita nel 1319 da Giovanni (Bernardo) Tolomei, da Ambrogio Piccolomini e da Patrizio Patrizi, è occupata della Congregazione Benedettina Olivetana. Una delle funzioni più vecchie dell’Abbazia era quella del ricovero ospedaliero. La Via Francigena che passava vicino all’Abbazia era percorsa da viandanti che potevano fermarsi per trovare riparo, conforto, giaciglio, ristoro ed anche cura di malattie e acquisto di medicinali.
Nell’Abbazia di Monte Oliveto, oltre agli affreschi, pregevoli sono anche il coro ligneo e la biblioteca, entrambi opere di Fra Giovanni da Verona che ha lavorato nell’Abbazia nello stesso periodo di Sodoma influenzandosi a vicenda, infatti, il colonnato realizzato nella biblioteca ricorda molto il colonnato che si vede in uno degli affreschi realizzati dal pittore. Essendo un giorno festivo esiste la possibilità d’assistere alla messa delle 11’00 dove ci sono i canti gregoriani.
Partenza per il rientro a casa.